L’Hatha Yoga codificato intorno al 1400 d.C. si discosta dal Patanjali Yoga, più conosciuto come Raja Yoga, soprattutto per quanto riguarda il concetto del corpo.
Nel Raja Yoga il corpo è visto come un impedimento alla ricongiunzione dello Spirito con il Divino e quindi in questo tipo di Yoga si cerca di reprimere e mortificare tutto ciò che concerne il corpo.
L’Hatha Yoga invece si ispira maggiormente al pensiero tantrico, che considerava il corpo come contenitore sacro dello spirito, il tempio che contiene la parte divina di ognuno, e proprio per questo motivo l’Hatha Yoga dà maggiore risalto agli Asana (posture del corpo). Esse rappresentano il mezzo diretto di contatto che attraverso il corpo, la pratica e il tempo, realizzano poco a poco, armonicamente, un risveglio e un radicale cambiamento delle persone…….continua a leggere— https://tibetanocremona.wordpress.com/wp-admin/post.php?post=2388&action=edit